Direttiva macchine
Lo scopo della direttiva macchine è di adottare misure volte al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri al fine di assicurare l’instaurazione e il funzionamento del mercato interno. Tali misure devono mirare a garantire un livello elevato di protezione della salute e della sicurezza delle persone e dell’ambiente.
Pertanto, la direttiva macchine ha un duplice scopo: consentire la libera circolazione delle macchine all’interno del mercato interno, garantendo al contempo un elevato livello di protezione della salute e della sicurezza.
La direttiva macchine attualmente in vigore è la 2006/42/CE che ha sostituito la direttiva 98/37/CEE che ha, a sua volta sostuito la direttiva macchine 89/392/CEE.
In italia la direttiva 2006/42/CE è stata recepita con il D.Lgs 17/2010 la quale sostituisce il D.P.R. 24 luglio 1996, n. 459.
Lo scopo della direttiva macchine è quella di dare delle indicazioni cogenti ai costruttori per la progettazione e costruzione di macchinari di vario genere, di effettuarne un’installazione e manutenzione corretta nonché di garantire un’adeguata sorveglianza del mercato ai fini della sicurezza.
Parte integrante e fondamentale per l’uso e la gestione delle attrezzature sono le documentazioni che devono essere elaborate dal costruttore e che devono accompagnare la macchina per tutta la sua vita; tra queste, fondamentali sono:
- libretto di uso e manutenzione
- dichiarazione di conformita CE
Attività offerte:
- Rilevazione e la valutazione dei rischi delle macchine che rispondono ai requisiti del D. lgs 17/10.
- Individuazione dei dispositivi di protezione individuali da utilizzare da parte dell’operatore.
- Assistenza per le procedure di marcatura CE delle macchine.
- Elaborazione dei libretti di istruzione per l’uso e la manutenzione delle macchine.
- Assistenza tecnica in occasione di eventuali sopralluoghi ispettivi da parte degli Organismi competenti in materia di controllo.